Bicchiere: Tazza di rame
Metodo: Build
Decorazione: Lime, zenzero, menta
Ingredienti:
- 60 ml vodka
- 15 ml succo di lime
- top ginger beer
Preparazione:
In una tazza colma di ghiaccio, si spreme mezzo lime, si versano 60 ml di vodka, e si colma con ginger beer. Si adagia il mezzo lime spremuto sul ghiaccio a contatto con la superficie del drink, si decora con un ciuffo di menta e un pezzetto di lime precedentmente pelato e tagliato in piccole striscette. Poche gocce di bitters aromatico al centro del lime per esaltarne il profumo sono opzionali.
La variante più comune conosciuta è il Gin gin mule, che prevede il gin in sostituzione della vodka.
La Storia:
A dispetto del nome, questa è una ricetta che ha molto di americano. Era il 1939 quando John G. Martin acquisì i diritti per commercializzare la vodka Smirnoff. Contemporaneamente Jack Morgan, un suo conoscente e proprietario del Cock’n Bull Saloon un bar sulla Sunset Strip di Hollywood, stava cercando di lanciare il suo marchio di ginger beer, ma senza riscuotere gran successo.
La leggenda narra che i due in cerca di successo si incontrarono ed ebbero la buona idea di miscelare insieme i proprio prodotti, per creare lo scalciante asino, questa espressione in inglese rende molto meglio l’idea perchè la parola kick si può riferire anche alla piccantezza dello zenzero e ovviamente Moscow era riferito alla provenienza della vodka.
Questo drink deve il suo successo al fatto che viene servito nella iconica tazza di rame, una trovata di marketing a dir poco geniale e che – questo va sottolineato – nulla ha a che vedere con il sapore del drink!!!!
La trovata di servire il Moscow Mule in una tazza di rame fu della fidanzata di Morgan la quale proprio in quegli anni ereditò una fabbrica di rame che produceva appunto tazze. Fino ad allora la fabbrica ebbe la stessa sorte della ginger beer di Morgan, ma con l’unione dei tre prodotti i tre fecero la loro fortuna.
