Address: COPENHAGEN, Vesterbrogade 20, 1620, Danimarca
Since: 2015
Signature Cocktail: Lady Eucalyptus
Barmanager: Humberto Marques
Opening: Martedì-Giovedì 18.00 , Venerdì e Sabato 17.00
Last Call: 1.30
Web: www.curfew.dk
Facebook: Curfew CopenHagen
Instagram: @curfewcph
Prenotazioni
Telefono : +45 29299276
Mail: info@curfew.dk
nuova location 2021
/ˈkəːfjuː/
<< Un regolamento che impone alle persone di rimanere in casa tra determinate ore, in genere di notte. “Un coprifuoco dal tramonto all’alba” >>
Una semplice descrizione presa dal dizionario spiega il concept dietro al nome e allo stile di questo locale.
L’aria di Copenhagen disorienta chi non è abituato alle bizzarre notti danesi, o troppo lunghe o troppo corte, ma se siete bravi a trovare questo speakeasy, sarete accolti nel cocktailbar che è stato il punto di svolta nelle abitudini di consumo della città.
Dall’apertura del vecchio locale nel 2015 fino ad oggi nella nuova location, il Curfew ed il suo fondatore Humberto Marques, hanno portato grande attenzione sulla miscelazione, sulle preparazioni finemente realizzate e su un tipo di locale dall’ambiente sofisticato con uno specifico concept alla base.
All’interno, i clienti si godono una delle liste di cocktail più fantasiose e premiate di Copenhagen, presentata in uno spazio intrigante che conferisce una lucentezza contemporanea a alla vecchia idea dello speakeasy.
La visione di Humberto unita all’esperienza dell’architetto Kingan hanno creato una location ricca di pezzi rilevanti dalla collezione di attrezzi vintage di Humberto e attrezzi da bar stravaganti, uniti ad elementi e materiali di design in una trama senza soluzione di continuità che i clienti iniziano a leggere quando entrano.Come collezionista di accessori pre-proibizionismo, Marques voleva che il suo bar trasmettesse il mood di quell’epoca attraverso il design e l’arredamento, ma con un approccio moderno alla selezione dei cocktail. I lussuosi mobili in velluto blu e verde, i vecchi cimeli, le bottiglie di liquori antiche e i libri d’epoca chiusi come pezzi da museo all’interno di teche di vetro illuminate, fanno da cornice a quell’uomo elegante in bretelle che agita un drink dietro il bancone.
Nonostante il tema speakeasy e il travolgente cenno al passato, è l’abbraccio del futuro di Marques che ha contribuito ad affermare il suo posto come trendsetter nella scena ancora emergente dei cocktail di Copenaghen dove è il consumo di birra è una vecchia tradizione molto ben consolidata.
Il Curfew può ospitare da 90 a 100 ospiti seduti comodamente e godendo del miglior servizio al tavolo. Insieme a ottimi cocktail e servizio, gli ospiti apprezzeranno anche l’arredamento. Pochi proprietari di bar a Copenaghen prestano la stessa attenzione ai dettagli come Humberto. Con molti colpi di scena moderni, il Curfew riesce ad essere sia una capsula del tempo per osservare gli occhi che un cocktail bar di fascia alta con forse i migliori cocktail della città. L’interno è elegante ma semplice che ti fa viaggiare negli anni ’30, sgabelli dal design vintage in ferro e tavoli in legno massello. Le vetrine del bar testimoniano un serio collezionista di accessori vintage in argento e cristallo, libri di cocktail rari e bottiglie di liquori vintage originali.
Il bar è persino dotato di macchine per cocktail a manovella storiche uniche in grado di mescolare e agitare alla perfezione un cocktail. Dopo una estenuante ricerca durata anni, Marques è stato in grado di acquistare uno shaker Cole originale da un’asta dal vivo negli Stati Uniti. Dopo averlo fatto restaurare, ora è orgogliosamente montato sul bancone del Curfew, dove lo mette all’opera per cocktail che contengono uova o panna, come flips, Whisky Sours e, naturalmente, Ramos Gin Fizzes.
Humberto Marques per due decenni ha agitato, mescolato e servito cocktail nei ristoranti e cocktail bar sparsi per l’Europa prima di approdare in Danimarca. È noto per la sua mente creativa e le sue capacità tecniche che lo hanno portato al primo posto nelle competizioni di cocktail sia nel Regno Unito che in Danimarca. È considerato uno dei migliori baristi della Danimarca, una posizione che è cementata nel suo contributo al libro 101 Best New Cocktails del guru dei barman Gary Regan. Humberto ha trasformato la location in un cocktail bar clandestino elegante e segreto che evoca i ricordi di quando il coprifuoco veniva eseguito nel periodo del proibizionismo americano degli anni ’20 e ’30. L’atmosfera nell’ampio bar è rilassata, le luci sono soffuse e la musica offre il giusto tocco di vinile jazz funky graffiante, swing, soul e blues.